BALVANO(PZ) – Una festa dell’Immacolata accompagnata dall’inaugurazione della II Edizione del Presepe Artistico a Grandezza Naturale nel chiostro cinquecentesco del Convento di Sant’Antonio, iniziando così il cammino dei Balvanesi verso la festa più amata.
Il presepe è stato aperto ufficialmente con il taglio del nastro, momento a cui hanno partecipato Don Pompeo e il Sindaco di Balvano, Dott. Ezio Di Carlo.
Caratteristico l’ingresso, studiato ad hoc, con una tenda rossa che nulla lascia intravedere ai visitatori che attendono all’esterno, impazienti di entrare. Ed è proprio quando quella tenda rossa si apre, che inizia una scenografia pazzesca, quasi come se si entrasse in un’altra dimensione.
Candele accese, lanterne, profumi e melodie proiettano i visitatori nel passato, vivendo a pieno le scene del presepe. Abiti su misura e cuciti a mano, per le statue a grandezza naturale, che riprendono i colori delle tradizionali stoffe. Suppellettili dell’antichità che trasportano le persone anziane nella loro infanzia e producono curiosità nelle nuove generazioni. Il tutto arricchito dai preziosi affreschi che incantano la gente.
Il tutto arricchito dalle preziose melodie del Natale create e riarrangiate dalla fantastica “Concert Band Città di Potenza”. Infatti anche per i musicisti è stato un giorno molto importante, dato che questo per loro era il primo concerto di Natale post-pandemia.
Ma molti si chiederanno: cosa c’entra la protezione civile nella costruzione del presepe?
Nei nostri borghi lucani purtroppo sta prendendo piede sempre più lo spopolamento, disgregazione sociale e la voglia di isolarsi.
E quindi chi meglio di un’associazione del posto può contrastare questi fenomeni?
Ed ecco qui che entra in gioco l’Associazione Protezione Civile di Balvano e i suoi volontari, con un unico obiettivo: creare e proporre momenti di socializzazione tra i balvanesi, e in questo caso specifico, costruire un presepe che ha messo insieme i volontari, le loro famiglie e tanti altri cittadini che hanno deciso di sposare la causa.
Infatti l’anno scorso sotto il consiglio del parroco dell’epoca, Don Saverio Papicchio, è stato realizzato un Presepe Artistico a grandezza naturale per la prima volta a Balvano. Visto il successo e la curiosità suscitata, quest’anno gli organizzatori si sono voluti superare creando nuove scene, ispirate alla vita contadina dei nostri nonni, essendo vita di povertà, aggiungendo così tanti piccoli nuovi effetti e dettagli.
Un ringraziamento particolare va a tutti i cittadini che hanno realizzato questo progetto, che hanno impegnato il loro tempo libero e che hanno donato le loro forze. Non ci dimentichiamo però che tutto questo è avvenuto anche grazie a tutti coloro che hanno donato del materiale, che ha permesso la costruzione del Presepe. Ma ovviamente è importante ringraziare anche la Parrocchia Santa Maria Assunta e l’Amministrazione comunale di Balvano per aver collaborato e per essere stati da supporto. In fine, ma non per ordine di importanza, un ringraziamento va alle numerose persone che hanno partecipato all’inaugurazione poiché hanno contribuito al successo inaspettato. Questo dà nuovi stimoli per poter creare qualcosa di ancora più suggestivo per l’anno prossimo. E mentre gli organizzatori pensano a quali saranno le novità della prossima edizione, non dimentichiamoci che il presepe può essere visitato durante tutte il periodo di Natale secondo il seguente calendario:
Dalle ore 18:00 alle ore 21:00
- 8 dicembre, giovedì
- 10 dicembre, sabato
- 11 dicembre, domenica
- 17 dicembre, sabato
- 18 dicembre, domenica
- 25 dicembre, domenica
- 26 dicembre, lunedì
- 29 Dicembre, Giovedì (dalle ore 18:00 alle ore 20:00)
- 1 gennaio, domenica
- 6 gennaio, venerdì